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Biografia / contatti

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Michele Toniatti nasce a Bormio il 13 aprile 1969, in provincia di Sondrio. Già in tenera età scopre una grande passione per il disegno la pittura e si diletta in piccole istallazioni di oggetti e legni scolpiti, depositati nel bosco, che spostava di giorno in giorno. Sperimenta l'arte, intesa come liberazione dei suoi pensieri interiori, specchio di quei momenti preadolescenziali vissuti.

A soli 11 anni infatti dipinge '' scarpe 1981'' opera che desta l'attenzione della professoressa Ombretta Redondi: è lei che gli regala il primo cavalletto, con pennelli e colori a olio. Fonte di questo interesse per l'arte, visita musei, gallerie e mostre di grandi pittori del passato. Il suo percorso di studi che compie da autodidatta è incentrato principalmente da Picasso , Mirò, Boccioni , Velazquez, Veerner, Michelangelo e Caravaggio. Figure di fondamentale importanza per lo sviluppo stilistico e la carriera dell'artista. Il lungo processo di sperimentazione tecnica conduce a felici e originali risultati: negli anni 2000 sperimenta nuove tecniche, usando terra e resina, con cui da forma a una produzione ritrattistica i cui soggetti privilegiati sono le icone della storia della musica rock. Lo sperimentalismo si coniuga con un repertorio stilistico altrettanto vario, dal figurativo, all'astratto, all'informale. Sulla base di quanto appena affermato, la sua produzione è suddivisa in due filoni quali uno riguardante i ritratti e un secondo attinente a geometrie, colori e puri pigmenti. “Con Toniatti l'infomale, l'astratto ed il concettuale del Novecento trovano una comunione lirica e razzionale assieme a elementi moderni quali la resina, la plastica e l'illuminazione a led. La ricerca di Toniatti compie un superamento di sentimenti quali gioia,dolore, rapimento, nostalgia, orrore che vengono magistralmente purificati portando a una visione del sensibile molto più profonda.”

Partecipa a concorsi nazionali e internazionali, ricevendo premi e riconoscimenti importanti. Ha al suo attivo numerose mostre nelle maggiori città in Italia e all'estero, ricevendo importanti riconoscimenti. Gli è stato assegnato il premio alla cariera presso sala stampa Camera dei Deputati, Roma 2018. Nel 2020 gli è stato consegnato a Cannes il Prix Grand Artiste in merito al progetto Congiunti edito dalla casa editrice GIUNTI. Premio alla carriera conferito dal Maco Museo, Veroli.

Fa parte della collezione Sgarbi sezione grafiche.

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MICHELE TONIATTI
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